CULTURA E INTRATTENIMENTO

Ceccano – Sinestesia, Bettini ricorda Tronti

Alle 17.30 di domani a Ceccano – presso il caffè letterario Sinestesia – si svolgerà la giornata in memoria del filosofo Mario Tronti. Per l’occasione verrà presentato il libro Atlante della memoria operaia edito da DeriveApprodi scritto proprio da Tronti e Lorenzo Teodonio.
L’ultimo grande progetto di Mario Tronti. Gli operai hanno agito nella crisi dell’età moderna come i monaci nella crisi dell’età antica: conservatori della civiltà, contestatori del mondo. Hanno salvato i manoscritti di tutte le lotte passate delle classi subalterne e hanno affermato che erano «nella» società ma non «della» società. Le moderne fabbriche dismesse, come gli antichi monasteri decaduti, sono luoghi di storia della cultura umana, cultura appunto come civiltà, depositata nelle città del passato, incompatibile con la barbarie del presente. Lì c’è un giacimento di materiale politico da sottoporre a uno scavo di ritrovamento, di risistemazione, di riuso. C’è il patrimonio di un’eredità storica da recuperare e reinvestire in un altro agire per quel medesimo fine“.

 

Oltre l’autore Teodonio ci sarà la testimonianza di Goffredo Bettini dirigente nazionale del Partito democratico.

Iscrittosi alla Federazione Giovanile Comunista Italiana, fa parte all’inizio degli anni Settanta del gruppo dirigente della federazione romana diretto da Gianni Borgna. Durante questo periodo conosce Pier Paolo Pasolini, Bernardo Bertolucci, Paolo e Vittorio Taviani e Carmelo Bene. Alla morte di Pier Paolo Pasolini nel 1975, ne accompagna l’ultimo film, Salò o le 120 giornate di Sodoma, alla prima mondiale che si svolge al Festival Paris Cinéma. Lo presenta al pubblico insieme a Bernardo Bertolucci. Dal 1977 al 1979 è segretario romano della Federazione Giovanile Comunista Italiana.Insieme a Walter Veltroni, nel frattempo divenuto sindaco di Roma, fonda la Festa del Cinema di Roma che dirige per tre anni. Chiama alla direzione artistica Piera Detassis, Mario Sesti e Giorgio Barberio Corsetti. Nel 2014 si candida alle elezioni europee con il Partito Democratico nella circoscrizione del Centro, venendo eletto con 90.462 preferenze. A Bruxelles è membro della commissione affari esteri, occupandosi di dossier sulla Bosnia, il Sud Est asiatico, il Turkmenistan. Al termine della legislatura non si ricandida e torna agli studi e ai suoi interessi culturali.
Lorenzo Teodonio  è insegnante e si occupa della storia del Novecento, in particolare di Resistenza e operaismo; ha lavorato anche nel campo dell’archivistica e dell’arte. È coautore di Razza partigiana (2008).
Modera l’evento lo scrittore Diego Protani.