SANITA'

COVID – 752 NUOVI POSITIVI E UN DECESSO

A seguito dei 2.854 tamponi effettuati nelle ultime ore, sono stati accertate 752 positività al Covid. Lo comunica la Asl aggiungendo che si è verificato un decesso: un bambino di 8 anni residente ad Alatri. I negativizzati sono 845 – per la prima volta da tempo superiori ai contagiati – mentre i ricoverati sono 75.

A proposito della morte del piccolo di Alatri l’Azienda sanitaria scrive in una prima nota: La direzione dell’ASL esprime il più profondo cordoglio per il decesso di un bambino di 7 anni avvenuto a Frosinone. Secondo i primi accertamenti il piccolo è giunto in ospedale in condizioni già molto gravi. Dalle prime ricostruzioni sono state tentate tutte le manovre da parte dei medici ma, purtroppo, non c’è stato nulla da fare e neanche pare ci sia stato il tempo per trasferirlo in ambulanza al Bambin Gesù di Roma.

“Stiamo facendo tutte le verifiche del caso – spiega il DG Dott. Angelo Aliquò – e siamo a disposizione per collaborare e chiarire cosa sia accaduto”.

Oggi la direzione Asl interviene di nuovo sulla triste vicenda ed aggiunge: “Il bambino è giunto in Pronto soccorso accompagnato dai genitori, è stato sottoposto a triage con l’attribuzione di un codice verde e l’esecuzione di un tampone, risultato positivo. È stato inviato immediatamente in pediatria in continuità di pronto soccorso, secondo le procedure aziendali, visitato dal pediatra che ha rilevato un rapido peggioramento delle condizioni cliniche e ha provveduto a chiamare gli anestesisti.
Nel frattempo, era stato anche allertato il 118 per il trasferimento di competenza (avvenuto in altre occasioni anche con elisoccorso). Il rapido peggioramento delle condizioni cliniche non ha consentito il trasferimento in quanto il paziente non era stabilizzato e quindi non era trasportabile. Il decesso è intervenuto in breve tempo nonostante l’equipe medica intervenuta abbia effettuato le necessarie manovre di rianimazione. La stessa equipe medica, dopo aver constatato il decesso, ha chiesto il riscontro autoptico diagnostico per determinare le cause della rapida morte del bambino.
Oggi stesso si è svolto un audit interno per verificare e rendere disponibili le informazioni circostanziate circa i fatti, gli orari precisi e il percorso assistenziale seguito da ogni singolo sanitario intervenuto.
Resta il dolore per la perdita di una giovane vita che non si è potuta evitare ma l’ASL si è resa disponibile fin da subito a fornire alla magistratura ogni elemento per accertare le reali cause del tragico evento”.
Qui sotto i dati dei Comuni: