COMUNALI

SORA – LA SISTEMAZIONE DEGLI ALLOGGI POPOLARI IN CIMA ALL’AGENDA

“Fondi per l’ edilizia popolare da intercettare e sfruttare al meglio”. L’ appello che Maria Paola D’orazio, candidata nella lista Sora Democratica a sostegno di Luca Di Stefano apre scenari importanti, riguardante un tema particolarmente interessante e sentito quale l’ edilizia popolare che sarà un punto al centro dell’agenda della prossima giunta targata Di Stefano.
“Ora, dichiara la D’ Orazio, sarà importante capire quando questi fondi verranno messi a disposizione e bisognerà essere capaci di intercettarli ed ottenerli”. La consigliera nazionale Anci ha già preso contatti con l’assessore Pierfrancesco Maran, il più votato in assoluto in Italia, che proprio ieri a Milano ha ricevuto da Sala la delega alla Casa. “Finalmente avremo il posto che ci spetta nei tavoli decisionali – commenta ancora la D’Orazio – cosa che è mancata fino ad oggi e che continuerà a mancare qualora il prossimo sindaco non sarà Luca Di Stefano. Dovremmo fare della nostra città, un esempio da seguire, e quindi bisogna impegnare tutte le forze necessarie  affinché Sora possa accedere a questi fondi, che andrebbero a migliorare l’ offerta abitativa nei quartieri popolari”. L’obiettivo è quello di recuperare appartamenti, effettuarne la manutenzione e la messa in sicurezza in virtù dello stato fatiscente in cui si trovano alcune palazzine, Restituendo così decoro anche ai quartieri in cui sorgono. “Va specificato – continua la D’ Orazio – che per edilizia popolare non si intende solo l’ aspetto abitativo, ma anche l’ ampliamento degli edifici scolastici, che siamo essi esistenti o da costruire. Sarà fondamentale la collaborazione con l’ ente regionale, con cui fortunatamente possiamo facilmente interagire, visti gli ottimi rapporti esistenti, e soprattutto il coinvolgimento ed il sostegno delle forze politiche diverse, perché il benessere dei cittadini deve eseree anteposto alle eventuali divergenze idealistiche e politiche”. Bisogna dare vita ad un progetto che coinvolga tutti gli attori, a 360° , partendo dal presupposto che “la casa – conclude la consigliera ANCI – , è la base principale di ogni famiglia, e non bisogna assolutamente trascurare la vivibilità, la sicurezza e il  cambiamento, obbiettivi che, per essere raggiunti  necessitano del massimo impegno da parte di tutti”.
Non uno spot elettorale ma un impegno serio e concreto e soprattutto fattibile per dare risposte concrete a tantissime famiglie fini ad oggi dimenticate ed inascoltate.