In attesa di conoscere versioni ufficiali si può solo ipotizzare cosa sia successo questa mattina nel centro storico e lungo il Corso de’ Volsci dove personale dell’Ambiente e Salute ha rimosso le creazioni artististiche che con impegno le associazioni aderenti all’iniziativa dell’Infiorata avevano disteso al suolo nel segno di una lunga tradizione.
Ordine diretto oppure improvvisazione di qualcuno della società municipalizzata? Ancora non si sa. Certo è che l’incazzatura delle associazioni e dei loro responsabili è forte. Molto forte. E rimbalza sui social (Vergogna è scritto un po’ ovunque). E non solo, visto che del caso si stanno occupando i poliziotti del Commissariato cittadino.
Allo stato attuale resta un breve post del Comune che sulla sua pagina social ieri sera aveva scritto: Causa maltempo non è possibile continuare. I lavori che sono stati completati e che possono essere protetti rimangono a terra. Grazie a tutti per l’impegno e la dedizione.
Solo che a terra non è rimasto nulla stamane. E’ stato tutto spazzato via. Dopo la furia degli elementi (il temporale di ieri), la mano dell’uomo che ha mortificato la fatica di chi è rimasto in piedi fino alle 5 per assicurare agli appassionati lo spettacolo.
Al momento si registra solo il lapidario commento del vice sindaco Maria Paola Gemmiti che si dice costernata di fronte al grave episodio. Perchè ieri era stato concordato altro, cioè quello che poi ha scritto il Comune.
Quindi ora si attende solo la versione di Ambiente.
lunic
