Tramite un’ordinanza firmata ieri dal neo tecnico comunale ing. Secondini è stata disposta la demolizione di una serie di opere secondo il Comune realizzate abusivamente.
Strutture costruite in località Compre, nella periferia della città. Ecco di cosa di tratta: 1) un piazzale in materiale arido (brecciame) previo scavo, movimento terra, livellamento e pavimentazione del terreno; 2) un muro di contenimento in blocchi di pietra di lunghezza complessiva pari a mt. 120,00 circa ed altezza variabile da mt. 0,30 a mt. 2,00; 3) un manufatto edilizio costituito da un fabbricato principale, con struttura portante in pilastri in legno, di dimensioni planimetriche pari a mt. 11,00×5,00 e copertura a falda inclinata di altezza minima pari a mt. 2,60 e massima di mt. 3,80; 4) un manufatto edilizio, in aderenza al fabbricato principale di cui al precedente punto privo di copertura; le dimensioni planimetriche di detto manufatto sono pari a mt. 3,00×1,50 ed altezza di mt. 2,60 circa.
La vicenda risale al giugno del 2022. Successivamente si sono resi necessari ulteriori accertamenti, fino alla disposizione di ieri. Di conseguenza a chi le ha realizzate è stato ordinato il contestuale ripristino dello stato dei luoghi entro 90 giorni. Naturalmente l’atto amministrativo può essere impugnato davanti al Tar.
