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SORA – UN TAGLIO ALL’INCURIA, DECORO PER I PARCHI SAN DOMENICO E SANTA CHIARA

Riceviamo e pubblichiamo:

Prosegue il programma di riorganizzazione e cura del verde pubblico con una serie di interventi, potatura degli alberi, taglio dell’erba, pulitura di tombini e ripiantumazione del verde.

L’Amministrazione Comunale, nonostante le ristrettezze economiche di bilancio ed i sempre più ridotti trasferimenti dello Stato agli enti locali, é riuscita a reperire ed impegnare risorse in tale settore di importanza strategica per il decoro della città.

In questa settimana, é stato effettuato un intervento straordinario di risistemazione del parco “La Posta” sito in via San Domenico, cartolina d’ingresso della città, che non sarà occasionale ed eccezionale ma costituirà un primo step di una più organica e periodica programmazione: un angolo di verde che negli anni passati è stato totalmente abbandonato al suo destino, privato perfino della manutezione ordinaria che ne ha compromesso la fruibilità e perfino l’accessibilità, come hanno potuto constatare tutti!

Grazie al lavoro sinergico tra uffici comunali, Ambiente Surl, Conca di Sora ed al contributo volontario dei migranti ospiti delle cooperative, il parco è recuperato, tornando a disposizione della città, alla bellezza che merita, offuscata dalla colpevole ed ingiustificabile incuria e degrado mai affrontati con una pianificazione degna di questo nome dai passati amministratori.

L’attenzione per gli spazi verdi ed il decoro della città non si esauriranno però con tale operazione.

L’amministrazione sta infatti portando avanti un progetto di ristrutturazione globale del Parco Santa Chiara, oasi verde al centro della città, anch’esso privo della manutenzione ordinaria come testimoniano purtroppo le condizioni di alberi, panchine e della fontana nella quale ormai ristagna solo acqua.

Con la variazione al piano triennale delle opere pubbliche si accenderà un mutuo con una parte di risorse da destinare al rifacimento ed abbellimento di questo gioiello che la mancanza di sensibilità ed il disinteresse per gli spazi di socializzazione rischiavano di compromettere per sempre.

La volontà dell’Amministrazione di rigenerare la città si basa su un silenzioso ed operoso lavoro di coordinamento che ha il perno nella oculata gestione delle risorse dei cittadini: offrire beni e servizi e dove possibile migliorarli è un dovere al quale noi non ci siamo mai sottratti nè ci sottrarremo in futuro.

Sulle modalità di gestione dei parchi è in atto una valutazione finalizzata ad individuare la modalità ottimale per mantenere ciò che ora stiamo faticosamente recuperando.