L'INTERVENTO

Tracciolino, tante buone intenzioni ma nessun fatto concreto

Dal Sindaco di Casalvieri Franco Moscone e dalla Giunta Comunale riceviamo e pubblichiamo la seguente nota. 

Franco Moscone

Assistiamo, in questi giorni, fortunatamente, all’improvviso risveglio di “politici” e rappresentanti amministrativi che sulla questione della riapertura del Tracciolino, (strada provinciale Roccasecca-Casalvieri) hanno, sinora, bellamente taciuto o avanzato promesse “elettorali” fantasiose e irrealizzabili. Informiamo che si espone, senza conoscere lo stato delle cose, che l’Amministrazione Comunale di Casalvieri, sin dall’inizio del mandato, ha condotto una battaglia per mantenere acceso l’interesse dell’Amministrazione Provinciale sulla questione “Tracciolino”. Siamo lieti pertanto, di questo improvviso e inaspettato miracolo di coscienza civile. Tuttavia, allo scopo di consolidare l’allargamento del fronte di opinione su una questione “unitaria” e di primaria importanza per le nostre terre, è necessario conoscere la situazione degli atti (e non chiacchiere) ad oggi:

un “accordo di programma e tavolo tecnico”, tra Amministrazione Provinciale e Comuni gravitanti sul territorio delle Gole del Melfa, è stato da noi richiesto attraverso alcune riunioni e diverse modalità di contatto amministrativo; tale richiesta ha prodotto una “bozza di accordo di programma”, elaborata dall’Amministrazione Provinciale e diramata, in tempo di pandemia, ai Comuni interessati;
attraverso una video-conferenza, in cui erano presenti tutti i soggetti coinvolti, abbiamo avuto modo di discutere e contestare la proposta della Provincia. Tale proposta, infatti, prevedeva il passaggio della gestione della strada (con relativi costi, ovviamente) ai singoli Comuni per la parte territoriale di competenza; accertata l’intenzione della Provincia di “scaricare” le gestione della strada sui singoli comuni, abbiamo elaborato, e “sostanzialmente riscritto”, l’accordo di programma suddetto, introducendo ipotesi di soluzione più sbrigative, realizzabili e meno onerose, sempre, ovviamente, da concordare in sede di tavolo congiunto; la suddetta contro-proposta fu inviata a tutti i Comuni interessati per l’eventuale condivisione.

Avuto, per le vie brevi, l’assenso delle diverse Amministrazioni, essa venne consegnata, nel mese di maggio 2021, all’allora Presidente, Antonio Pompeo, in occasione della sua visita Istituzionale presso il nostro Comune. Rimanemmo in attesa delle contro-valutazioni dell’Amministrazione Provinciale che non sono mai arrivate; successivamente, abbiamo avuto diversi incontri con il Presidente e i funzionari della provincia per sollecitare l’interessamento e ogni volta abbiamo avuto rassicurazioni su un imminente avvio dell’aggiornamento del progetto esistente e sulla richiesta di finanziamenti da parte della Provincia per risolvere definitivamente la questione; al nuovo Presidente, Luca Di Stefano, abbiamo già sollecitato, vie brevi, l’interessamento alla questione, o quantomeno la valutazione della nostra contro-proposta di accordo di programma, che per correttezza, abbiamo inviato nuovamente al protocollo della provincia via Pec. La copia della proposta, resta a disposizione di chiunque, sinora scarsamente informato, volesse utilizzarla per sostenere una battaglia essenziale per la nostra terra.

Nel ribadire, infine, nell’interesse dei cittadini tutti, la nostra posizione favorevole alla coesione ed a qualsiasi progetto di finanziamento “realmente praticabile” nell’interesse dei cittadini, preferiamo restare ancora realisticamente prudenti: di proclami per raccogliere qualche consenso siamo stufi e di buone intenzioni è ormai lastricata, non solo la via dell’inferno, ma anche la strada del Tracciolino. (foto di archivio)