FORMAZIONE Università

Transizione energetica nelle Reti, il Master

Prosegue anche con importanti attività di formazione sul campo la prima edizione del Master Universitario di primo livello in Transizione Energetica nelle Reti attivato grazie al contributo di Informare

È in corso presso il Dipartimento di Ingegneria Civile e Meccanica dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale la prima edizione del Master Universitario di primo livello in Transizione Energetica nelle Reti, attivato grazie al contributo di INFORMARE Azienda Speciale della Camera di Commercio Frosinone Latina.

Il Master, cofinanziato da INFORMARE e patrocinato da Società Gasdotti Italia, AIRU (Associazione Italiana del Riscaldamento Urbano), ANAS, ENEA e dal PALMER (Parco Scientifico del Lazio Meridionale), vede la partecipazione di 12 giovani laureati e professionisti del territorio e prevede lezioni frontali, a distanza, visite di studio, esercitazioni di laboratorio e project work/tirocinio sul tema della Transizione Energetica nelle Reti di Trasporto e Distribuzione (gas naturale ed energia elettrica).

Nel corso delle lezioni sono già state effettuate alcune proficue visite di studio molto apprezzate dagli allievi. La prima, il 28 marzo scorso, in occasione dell’inaugurazione della nuova centrale di cogenerazione, progettata da Renovit, quale fulcro della Smart Community tra la Cartiera WEPA di Cassino e l’Università per l’utilizzo del calore di scarto per alimentare, attraverso una moderna rete di teleriscaldamento, i sistemi di climatizzazione invernale ed estiva del vicino Palazzo degli Studi del Campus Folcara.

Successivamente, il 26 maggio, gli studenti hanno fatto visita alla centrale idroelettrica di Villa Correa, ad Isola Liri. Durante il tour l’ing. Valeria Fava, titolare della Società Elettroliri Srl, nello scenario suggestivo del locale turbine, ricavato in una caverna scavata nella roccia ai piedi della cascata, ha illustrato le caratteristiche tecniche e le prestazioni energetiche dell’impianto, oltre ai relativi sistemi di controllo e gestione della produzione di energia.

L’ultima tappa è stata quella presso il Termovalorizzatore di ACEA Ambiente a San Vittore del Lazio. Nel corso della visita, il direttore dell’impianto, l’ing. Ilir Dhima, e il Responsabile Unità Monitoraggio impianti, l’ing. Nicola Iannarelli, hanno illustrato agli allievi del Master le fasi del processo di termovalorizzazione dei rifiuti ed il ciclo continuo di controlli di efficienza della produzione di energia e di impatto ambientale.

Le attività del Master proseguiranno fino al mese di ottobre 2023 e termineranno con un convegno finale e con la discussione da parte degli allievi di un ‘project work’ sul tema della transizione energetica.

Grande soddisfazione per le tappe evolutive del Master è stata espressa dal presidente della Camera di Commercio, Giovanni Acampora: “La sinergia tra il nostro Ente e l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale è determinante per garantire una formazione qualificata ai nostri giovani. L’idea di offerta formativa concreta, nella quale crediamo fermamente, è quella che genera opportunità coerenti con il fabbisogno del tessuto produttivo delle province di Frosinone e Latina. – Ha commentato Acampora – Una scelta che oggi appare più che mai necessaria, anche alla luce delle sempre crescenti difficoltà delle imprese a trovare i candidati dei quali hanno bisogno. Per invertire questo processo riteniamo che puntare sull’alta formazione universitaria sia la scelta vincente”.

Dello stesso avviso il vicepresidente di Informare, con delega alla Formazione e Turismo, Florindo Buffardi: “Le competenze sono un fattore abilitante per la crescita delle imprese e dell’economia dei territori. In quest’ottica, come Azienda Speciale, abbiamo da sempre investito sulla formazione, in particolare su quella dei giovani. Da questo impegno è nata la collaborazione con l’Università di Cassino – grazie anche all’intuizione del Presidente del Palmer, Paolo Vigo – che ha permesso l’avvio di questo importante Master su un tema fortemente attuale qual è quello della Transizione Energetica. Un’alleanza per il capitale umano e l’innovazione tecnologica delle nostre imprese, con l’obiettivo di formare studenti altamente qualificati che possano accrescere la competitività delle realtà nelle quali andranno ad operare, favorendo così lo sviluppo dell’intero territorio”.

Il prof. Giorgio Ficco, responsabile scientifico del Master sottolinea come “Il vero punto di forza del Master sia la partecipazione alle attività didattiche di aula e di formazione sul campo da parte di Aziende primarie del settore energetico, quali SNAM, SGI, ENEL, ANAS, EDISON, 2I Rete Gas, Salerno Energia oltre che dei docenti dell’Università, di ENEA, di AIRU e di ARERA, Autorità nazionale per l’Energia, Reti e Ambiente”.