SINDACALE

Chiusura degli uffici delle Dogane di Frosinone, Cisl pronta alla battaglia

Il Segretario Cuozzo: «Proposta inaccettabile,
metteremo in campo ogni azione»

Pronti a dare battaglia contro la chiusura degli uffici delle Dogane da Frosinone. Ad intervenire su quanto sta accadendo è il Segretario Generale della Cisl Funzione Pubblica di Frosinone, Antonio Cuozzo, che sottolinea l’impegno dell’organizzazione sindacale sulla vicenda.

«A distanza di dodici anni dalla legge con cui si annunciava l’unificazione degli uffici dei Monopoli e delle Dogane è stata presentata dall’Agenzia una proposta inaccettabile – ha sottolineato il Segretario Cuozzo – Nello specifico le intenzioni dei vertici sono quelle di spostare da Frosinone a Gaeta la sede dirigenziale portando a una gravissima perdita per tutto il territorio. Il declassamento dell’ufficio doganale di Frosinone avrebbe ripercussioni negative su molti aspetti. Il primo quello dei servizi, il territorio della Ciociaria che vede una presenza industriale forte e importante per tutta l’economia regionale verrebbe danneggiato. Gli uffici di Frosinone, oggi, rappresentano un presidio necessario per il controllo e la correttezza dei traffici commerciali, ma anche l’enormità delle distanze che verrebbero a creare difficoltà alle società di spedizione e alle industrie del frusinate. L’altro aspetto da non sottovalutare riguarda l’occupazione, i lavoratori che attualmente operano nella sede di Frosinone sarebbero, inevitabilmente, dirottate a Gaeta con il rischio, concreto, per il territorio di perdere professionalità importanti. Tutto questo non può assolutamente essere accettato, per questo motivo la Cisl Funzione Pubblica di Frosinone attiverà tutte le iniziative necessarie nei confronti delle Autorità Locali e dei vertici della Agenzia per ottenere un immediato ripensamento su una scelta che davvero sembra del tutto incomprensibile».